L’Agenzia delle Entrate, con la risposta a interpello 25.9.2019 n. 389, ha fornito gli attesi chiarimenti in materia di compilazione del file XML relativo alla fattura differita e alla trasmissione del file della fattura immediata “anticipata”.
Data della fattura Differita
Nel caso della fattura differita, è lasciata un’ampia possibilità di scelte al contribuente al momento dell’emissione. L’indicazione della data dell’ultima operazione effettuata nel campo “Data” del file XML è infatti una delle opzioni. In alternativa l’emittente potrà riportare il giorno in cui la fattura è stata predisposta e trasmessa oppure la data della fine del mese. La data indicata andrà naturalmente a individuare il momento di esigibilità dell’IVA.
Riepilogando abbiamo quindi tre possibilità:
• la data di predisposizione e trasmissione del documento al Sistema di Interscambio (determinata entro il giorno 15 del mese successivo a quello di effettuazione delle operazioni);
• la data di una delle operazioni effettuate nel corso del mese (tendenzialmente l’ultima);
• la data corrispondente all’ultimo giorno del mese di effettuazione delle operazioni.
Fattura immediata Anticipata
Al fine di determinare il momento di effettuazione delle prestazioni di servizi, occorre far riferimento, in linea generale, al pagamento del corrispettivo. Va tuttavia sottolineato come l’operazione si intenda effettuata, secondo quanto previsto dall’art. 6 co. 4 del DPR 633/72, anche nell’ipotesi in cui sia emessa anticipatamente fattura. Si potrebbe ritenere che il giorno cui far riferimento per la determinazione dell’esigibilità dell’imposta sia quello in cui il documento viene trasmesso al Sistema di Interscambio. In realtà, nel richiamato co. 4 viene precisato che ove, indipendentemente dal verificarsi degli eventi di cui ai commi precedenti, sia emessa fattura, “l’operazione si considera effettuata, limitatamente all’importo fatturato (…), alla data della fattura”. Secondo l’interpretazione dell’Agenzia, tale sarebbe la data contenuta nel file XML e non quella di trasmissione del documento al Sistema di Interscambio.
Nell’ipotesi in cui si decida di anticipare l’emissione della fattura, la data a partire dalla quale decorrono i dodici giorni per la trasmissione è, quindi, quella riportata all’interno del corrispondente campo “Data”, che identifica, anche in questo caso, il momento di effettuazione dell’operazione.

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